Descrizione
Amaro Partigiano è una coproduzione tra la Cooperativa RiMaflow di Trezzano sul Naviglio (MI) e il collettivo Archivi della Resistenza di Fosdinovo (MS). Il suo gusto è il risultato di 9 ingredienti raccolti nei boschi della Lunigiana. È un progetto no profit e il ricavato delle vendite servirà a sostenere il progetto di RiMaflow fabbrica recuperata e le attività di Archivi della Resistenza come la gestione del Museo Audiovisivo della Resistenza e il festival della Resistenza “Fino al cuore della rivolta”.
QUALITÀ DEL PRODOTTO
Il liquore è un omaggio alla Lotta di Liberazione, il suo gusto davvero unico è il risultato di un’accurata selezione di ingredienti ispirata dalla vita dei partigiani e delle partigiane nei boschi della Lunigiana durante la resistenza. Come riportato in etichetta Amaro Partigiano è “Naturalmente di Parte” ovvero dalla parte dell’antifascismo e dalla parte della natura.
L’amaro viene prodotto utilizzando solamente 9 ingredienti, erbe, spezie e frutti, raccolti prevalentemente in prossimità del museo, o comunque sempre in Lunigiana, reperibili tutto l’anno. Il nono ingrediente non proviene dalla Lunigiana, è l’ingrediente migrante: il Chiodo di Garofano originario dell’africa che viene acquistato in erboristeria. Nella produzione non vengono utilizzati coloranti, stabilizzanti e aromi naturali o chimici, che influenzano sapore, colore e odore come invece avviene per gli amari industriali. Questa dimensione artigianale e naturale del prodotto è la sua forza, poiché lo rende non standard. Questo vuol dire avere un liquore “vivo” poiché gli ingredienti cambiano le caratteristiche organolettiche con la stagionalità delle erbe utilizzate ed ogni bottiglia potrà avere un sapore e un colore diverso dall’altra. Infatti ogni produzione ha una storia ed un gusto a se. Per questo in etichetta riportiamo il periodo di raccolta delle erbe.
Amaro Partigiano è anche uno strumento che mette assieme le tematiche della resistenza contro l’impoverimento e la precarizzazione delle vite e quelle dell’antifascismo: da una parte il lavoro sulla memoria antifascista e sulla sua attualizzazione svolto dal collettivo Archivi della Resistenza e dall’altra il tema del recupero del lavoro in autogestione portato avanti dai lavoratori e dalle lavoratrici della fabbrica recuperata RiMaflow.
Uno strumento che ci permette di parlare di antifascismo e di antirazzismo in un’epoca in cui rigurgiti di vecchi e nuovi fascismi, sull’onda del razzismo verso i migranti, stanno sempre più riemergendo nella società acquisendo pericolosi consensi.
Bere Amaro Partigiano vuol dire non solo gustare un liquore naturale ma anche parteggiare per una lotta, un’idea.
LA PRODUZIONE
Il progetto Amaro Partigiano prevede la costruzione all’interno della fabbrica RiMaflow di un liquorificio sociale utile a riportare il lavoro all’interno dei capannoni abbandonati dal padrone producendo sia l’Amaro Partigiano ma anche altre produzioni no profit per contribuire ad importanti battaglie politiche e sociali.
Ad oggi la particolare situazione di RiMaflow, non ci ha ancora permesso di iniziare i lavori di costruzione del liquorificio in fabbrica e nello stato attuale stiamo producendo l’amaro presso un liquorificio “amico”. Al contempo stiamo lavorando per creare le condizioni amministrative ed economiche per poter avviare l’attività all’interno degli spazi di RiMaflow.