Assemblea nazionale Fuori Mercato (3-5 Settembre 2021)
“Autogestione in movimento: coltiviamo cura ed economie fuori mercato”
Presso Fiori di Campo (bene confiscato gestito dalla cooperativa Liberamente)
via Sandro Pertini 1, Cinisi (PA).
Tre giorni di dibattiti, workshops, mercato contadino, feste e condivisione per crescere insieme nell’autogestione di economie fuori mercato come strumenti di lotta per respingere la mercificazione dei diritti e costruire una società basata sulla cura.
Giovedì 2 Settembre
– Dalla mattina lavori condivisi per preparare gli spazi dell’assemblea
Venerdì 3 Settembre
– Dalle 10.00: accoglienza allo spazio dell’assemblea
– Tampone sospeso allo spazio salute Fuori Mercato
– Ore 15.00: Mistica
– Ore 16.00: Plenaria “Terra, agro-ecologia e libertà” (Terra, distribuzione autogestita, food coop, e presentazione garanzia partecipata FM)
– Ore 18.30:Incontro/racconto Le Lotte collettive (anni ’60/’70) tra la Valle del Belìce e Cinisi
– Dalle 22.00 – Karaoke + festa
Sabato 4 Settembre
– Dalle 10.00 alle 13.00 – Workshop:
1 Tavolo economia-agroecologia – “Il mutualismo e la distribuzione fuorimercato”:
I parte: le coproduzioni
II parte: come aprire un nodo distributivo fuorimercato
2 Tavolo a cura del gruppo femminista : “relazioni e privilegi”
3 Beni confiscati verso beni comuni
4 Tavolo sindacale fuori-mercato – “L’intersindacalità e le mobilitazioni in corso”
– Dalle 15.00 alle 17.30 – Plenaria: Il sindacalismo ad insediamento multiplo: lavori essenziali e cura del lavoro.
– Ore 18.00: Assemblea femminista (non mista)
– Ore 21.00: Premio Musica e cultura organizzato con Casa Memoria Felicia e Peppino Impastato – con la partecipazione di:
Giovanni Impastato
Lavoratrice/lavoratore dello spettacolo
Alessio Lega
Melino Imparato
Claudia Pinelli
Dalle 22.00: Festa
Domenica 5 settembre
– Dalle 10.00 alle 13.00: Plenaria
Restituzione dei gruppi di lavoro
Presentazione del funzionamento di fuori mercato: tesseramento, gruppi di lavoro, coordinamento dei nodi territoriali.
Per partecipare compila il modulo:
https://docs.google.com/forms/d/1FiWk6ysp8ra0zHzl-WPRCHDL2qOLQS6Bflaq-yLl85k/edit?ts=60ed7dbb
Per info scrivi a fuorimercato.autogestione@gmail.com o chiama al 3293842132 (Valentina)”
Come raggiungere l’Ecovillaggio Fiori di Campo
AEREO all’aeroporto di Palermo “Falcone e Borsellino – Punta Raisi”
Segnala ora e giorno del tuo arrivo a Stefano e attendi, con calma, la navetta autogestita.
TRENO alla stazione di Palermo
Raggiungi l’aeroporto “Falcone e Borsellino – Punta Raisi” con il trenino di Trenitalia. Corse ogni 30 min, prima corsa ore 4:00, ultima corsa ore 22:11, costo 5,90 €.
Quando arrivi all’aeroporto segui le indicazioni come sopra.
TRAGHETTO al Porto di Palermo
Se sei a piedi raggiungi la stazione centrale e segui le indicazioni qui sopra.
Se sei in macchina, segui le indicazioni qui sotto.
AUTOMOBILE Imposta il navigatore su via Sandro Pertini 1, Cinisi.
Comunica a Stefano (3339021267) il tuo itinerario e se hai dei posti in più.
Quando arrivi presentati allo stand «tampone sospeso fuori mercato»
Informazioni logistiche
L’Assemblea è autogestita e autofinanziata; per renderla sostenibile chiediamo un contributo:
- Contributo partecipazione Assemblea – 15,00 euro (oppure si può fare al momento la tessere a di Fuorimercato a 20 euro come contributo diretto all’assemblea). Possibilità di non versare il contributo per disoccupat* e precari*
- Contributo posto letto: – in camerata – 15,00 euro a notte – in camera matrimoniale – 20,00 euro a notte a testa
- Buono pasto – 5,00 euro
(N:B: chiediamo a ognun* di portarsi i propri piatti, bicchiere/borraccia e posate)
Perché chiediamo questi contributi?
Per costituire una Cassa dell’Assemblea Nazionale sostenibile e e condivisa. In particolare la Cassa servirà per versare:
- un contributo per l’Ecovillaggio Fiori di Campo che ci ospita (per l’accoglienza e spese di sistemazione dello spazio cogestite con la struttura che ci accoglie) + due o più cuoch*
- un contributo per chi animerà lo spazio bimbe/i
- qualche contributo per le spese di viaggio per situazioni in difficoltà
- un contributo per un bracciante che traduce in wolof per gli altri braccianti
Prendersi cura di ognun* di noi responsabilmente, non per obbligo imposto
Nel sottotitolo dell’Assemblea nazionale Fuorimercato si legge, tra l’altro, che vogliamo che sia un momento di “condivisione per crescere insieme nell’autogestione”.
Cosa significa riguardo la tema della salute e delle reciproche tutele rispetto al rischio di contagio del virus?
Significa darsi insieme norme di comportamento che rispettino ogni tipo di vulnerabilità e che superino ogni posizionamento ideologico (fondato o meno, ma questo non è il punto) affinché ognun* si senta a suo agio, protett* e liber* di poter stare in ogni spazio, ogni luogo, ogni momento di questa tre giorni.
Per questo chiediamo a tutt*:
- di fare un tampone rapido prima di entrare nello spazio dell’Assemblea
- di indossare la mascherina di protezione quando si sta vicin* ad altre persone che possano sentirsi più tutelate dal fatto che la mascherina venga indossata.
“Ma è un obbligo? E se io voglio partecipare senza fare alcun tampone o indossare mascherine?” Non vogliamo imporre niente a nessuno: ma ha senso rifiutare strumenti di tutela collettiva, scelti collettivamente? Questa la domanda che ognun* deve farsi.
Per questo ancora chiediamo a tutt* di rispettare questi comportamenti iniziali.
Resta per noi evidente che:
- all’interno delle camerate dove si dorme collettivamente possa stare solo chi ha un tampone negativo e rispetti l’utilizzo di protezione individuale;
- chi fornisce il suo impegno volontario (o retribuito) al bar, nella cucina, nei luoghi di socializzazione al chiuso ecc, dovrà risultare negativo al tampone.
Il senso di queste modalità di relazione e cura reciproche le potete leggere anche nel testo preparato dallo Spazio salute Fuorimercato
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